benvenuti

Grazie per aver scelto di visitare il mio sito, una decida di anni fa ho scoperto la passione verso la cinofilia, in particolare nella selezione amatoriale, ma non per questo meno professionale, della razza SHIKOKU KEN.

gli inizi

La passione per questa meravigliosa razza giapponese è nata da una fotografia anni fa, ma è sempre rimasta un sogno, per rarità e complessità nella ricerca di validi esemplari considerando che in madre patria la registrazione di nascite annuali si aggira sulle 200-300 unità.

Questo fino a che gli amici dell'allevamento "Kazemachi no Ken" decisero di importare la prima coppia di shikoku dall´Olanda da cui nacque la primissima cucciolata italiana nell'agosto del 2012.

Maki e Aku facente parte della prima cucciolata italiana di Shikoku
Maki e Aku facente parte della prima cucciolata italiana di Shikoku

studio e ricerca della razza

A Novembre 2014 mi sono recata in Giappone per assistere al NIPPO Gran National, la più importante esposizione per le razze native tutelate dal NIPPO CLUB, ovvero, Shiba Inu, Kai Ken, Kishu Ken e ovviamente SHIKOKU KEN, esperienza indimenticabile per quantità e qualità dei soggetti presenti ma soprattutto per i preziosi insegnamenti che alcuni allevatori Giapponesi mi hanno trasmesso durante questa meravigliosa 'vacanza cinofila', iniziando a instaurarsi dei veri rapporti di amicizia.


la direzione da seguire

Tornata dalla vacanza cinofila con un bagaglio pieno di informazioni, realizzai quale fosse la direzione da seguire per pianificare una corretta selezione della razza.

Ecco che l'anno successivo, per un grandissimo colpo di fortuna riuscii ad avere Maki go Nidai Iwahorisou. Una femmina sesamo di una bellezza che mi ha lasciato senza parole. Feci salti mortali per averla ed a obiettivo raggiunto, fui talmente felice che quando arrivò rimasi rapita per quasi due mesi nello studio delle sue particolarità sia fisiche che caratteriali.

Tant'è che divenne una vera capostipide e vanta discendenti in tutta Europa e Usa.

Maki go Nidai Iwahori Sou
Maki go Nidai Iwahori Sou

un legame unico

Dopo Maki, per i tre anni successivi sono stata costretta a fermarmi e riflettere sul futuro mio e della razza, tempo che ho dedicato principalmente alla vita familiare con Aku e Maki imparando molto che la collaborazione e il rispetto reciproco porta a creare un legame unico con questi cani.

La loro cognitività può essere tanto semplice per chi la comprende, quanto complessa per chi non ha avuto gli strumenti giusti per capirla.

Le parole chiave per descriverla sarebbero:

- regole -ordine -fiducia -comprensione -allegria -altruismo

si perchè loro racchiudono tutto questo.

Se vi ho incuriosito o vi accorgete che ci sono alcuni atteggiamenti che ancora non vi spiegate scrivetemi che ne parliamo.


GLI ANNI SUCCESSIVI

Dopo un periodo molto lungo dove mi dedicai soprattutto allo studio, decisi di provare a selezionare esemplari che potessero contribuire in maniera significativa alla salvaguardia della razza aiutata anche da numerosi amici che si sono presi in carico la gestione quotidiana di qualche esemplare.

Dopo molta attesa arrivarono Maki go Mikasasou (Miki per gli amici) e Kikuhime go touyo nakamurasou (kiku per gli amici).

Da qui ho avuto l'onore di conoscere e apprezzare molti altri esemplari:

AFFISSO ENCI-FCI e Nippo

Dopo non molto tempo, ho ottenuto la registrazione del nome sia in NIPPO, società di preservazione delle razze native giapponesi con sede in Tokyo, e soprattuto in ENCI ottenendo anche la qualifica di socio e master allevatore.


LA NUOVA MISSION

L'impegno e la costanza impiegati sino ad ora sono stati notevoli.

Lo Shikoku è sempre stato un cane rarissimo, praticamente a rischio di estinzione se pensiamo alle 200 nascite massime annuali in madre patria e alla trentina in terra italiana, tuttavia e, aggiungerei purtroppo, da circa il 2022 il settore cinofilo sta affrontando un clima sempre più stringente, lo Shikoku sta vivendo un declino molto importante sulla numerosità dei pool genetici che sono sempre più ridotti anzichè autentare, persone sempre più pretenziose che mancano della sensibilità di comprensione che purtroppo la salvaguardia di una razza si porta con sè alcuni possibili rischi che purtroppo devono essere messi in conto.

Per questi motivi ho deciso che rallenterò notevolmente la già ridotta attività allevatoriale per vivere una vita più famigliare con i miei cani e le future cucciolate, semmai deciderò di ripendere, saranno destinate ad una sfera di pochi che mi dimostreranno di avere la giusta sensibilità per capire tutte queste dinamiche.

Se volete essere d'aiuto nel progetto di mera salvaguardia di questa razza contattatemi pure.