Se stai valutando di prendere un cucciolo di shikoku ci sono alcuni accorgimenti da conoscere prima di decidere dove acquistare il vostro cucciolo.
In primo luogo quando vi interfacciate con l'allevatatore è bene chiedere quali esami sanitari sono stati fatti sui genitori della cucciolata.
La displasia di anche e gomiti, se grave può provocare forti dolori al cane tali da renderlo impossibilitato a camminare, nei casi più gravi occorrerà intervenire chilurgicamente per ridurre il dolore con osteotomia pelvica o l'inserimento di una protesi.
La displasia è multifattoriale ma ovviamente se i genitori sono esenti e se i fattori ambientali sono adatti ad una crescita sana del cucciolo non si incontrerà questa problematica.
Ecco quindi l'importanza del controllo pre accoppiamento su entrambi i genitori e a seguire, durante la crescita del cucciolo impedire grossi salti, l'uso frequente di scale, evitare obesità e fare delle lunghe passeggiate per aumentare la muscolatura del posteriore.
Essendo shikoku cani leggeri di media taglia, a meno di evidente dolore, qualora si riscontri la problematica da radiografie di controllo, non si deve mai intervenire, possono tranquillamente vivere la vita di tutti giorni, è però ovvio l'impossibilità di essere riprodotti, di eseguire agility e attività sportive cinofile in modo da non peggiorare la situazione e portare il cane ad avere dolore durante la camminata.
Di norma gli esami pre accoppiamenti, tali per cui escluderemo la variante genetica su questa patologia, sono letture ufficiali delle anche e gomiti, l'ufficialità viene rilasciata con questo certificato:
Da qualche anno queste informazioni sono facilmente reperibili anche sul libro genealogico online del sito ENCI. Dove cercando per nome e proprietario è possibile verificare ancora prima di parlare con l'allevatore della presenza delle esenzioni. Ovviamente in taluni casi il sito può non essere aggiornato a real time.
L'esenzione della displasia del ginocchio è rilasciata con un altro certificato sempre con il timbro della centrale di lettura, questo rilasciato non verrà riportato sul pedigree ma è buona norma, anche se non obbligatorio, chiedere all'allevatore se sussiste anche questa esenzione, al momento non sono stati riscontrati esemplari con questa tara genetica per tanto non è cosi grave se i riproduttori non hanno anche questo controllo
Un altro esame molto importante è l'esenzione dall oculopatia ereditaria, ovvero tramite visita oculistica si valuta che non vi sia un ripiegamento del margine della palpebra verso la cornea, i cani affetti, solitamente presentano forte lacrimazione e un fastidio continuo tale da avere l'occhio semi chiuso. Essendo anche questa patologia multifattoriale, se dovuto a congiuntivite o traumi occorre trattarlo subito con farmaci per evitare lesioni cornee, in questo caso solitamente si risolve dopo la cura.
Se invece la causa è congenita il vostro shikoku potrebbe essere operato una volta cresciuto.
Le incidenze di questa patologia nella razza sono estremamente rare.
Il certificato rilasciato da oculista sovi è il seguente
Esistono alcuni laboratori che eseguono l'esame del dna che ricercano nei geni di un soggetto quei geni portatori di x patologie, ma lo shikoku, essendo una razza rara non ha uno studio genetico
tale per cui si possa avere la certezza dei geni portatori di problematiche ereditarie e non.
I certificati sopra riportati sono quindi quanto si può fare per una corretta selezione sulla salute della razza al momento.
Oltre a questi Certificati è bene che vi accertate circa il carattere dei genitori, lo shikoku deve essere un cane attivo, con una buona mescolanza di socievolezza e indipendenza, ergo un po' schivi o timidi ma non troppo.
Insomma detto in parole povere che riusciate quanto meno ad accarezzarli senza che questi tentino di staccarvi le dita o che fuggano con la coda tra le gambe.
Dal punto di vista morfologico lo shikoku è un cane che vi deve colpire... ha una bella presenza, con linee frontali lunghe, occhio triangolare, schiena forte e dritta, coda portata arricciata e fiera.
Gli esemplari con un frontale troppo corto non sono proprio l'Iliade shikokesca, perché tende a camminare con il naso incollato al pavimento e non è proprio un bel vedere, ma diciamo che nel complesso, a colpo d'occhio, vi deve risultare un esemplare ben bilanciato nella sua struttura generale.
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Alessia (giovedì, 06 maggio 2021 10:16)
Buongiorno vorrei sapere se c'erano disponibili cuccioli schikoku aspetto notizie grazie